Paperino e la farina miracolosa ** (Donald Duck, poi Donald Duck – Flour Follies, USA 1954, col., 10 p.) Carl Barks (S e D), Walt Disney’s Comics and Stories #164 (5/1954). Assunto di fresco dallo Zio Paperone, Paperino deve recarsi di casa in casa per dimostrare i prodigi della farina De’ Paperoni, della quale è sufficiente un cucchiaino. Ma questo Paperino, inesperto di cucina, non ha modo di saperlo, poiché lo Zione gli ha dato per errore le confezioni di farina con le istruzioni scritte nell’impossibile lingua sowbuggiana. E i disastri culinari prendono (imponente) forma. La presenza di Barks è una garanzia, contro le banalità di tanti altri creatori: sa costruire al meglio l’attesa dell’imponderabile (l’illustrazione dell’equivoco a pagina 3, che si conclude con un Paperone trafelato verso l’ignoto), e dilata le vignette in modo da immergerci nell’entità dei danni procurati in cucina. Il finale si appiattisce un po’, con un personaggio femminile – l’anziana Penny Wise – che senza ulteriori dettagli dimostra di conoscere il più terribile segreto di Paperone (nessun autore si è impegnato a dare una propria versione di cosa nasconda in questo caso il Vecchio Cilindro, ma Penny Wise ricomparirà negli anni in un paio di storie danesi). Nota anche informalmente come Flour Demonstrator.
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